Neumann U47: il Cavo

Tutti i microfoni Valvolari hanno bisogno di un loro alimentatore dedicato e quindi di un cavo che lo colleghi al microfono. Un cavo può sembrare un componente banale ma in realtà è molto importante: trasporta infatti in un verso, la corrente di alimentazione per i circuiti del microfono e, nel verso opposto il segnale audio che esce dal microfono. Deve quindi essere in grado di schermare efficacemente il segnale audio sia dai disturbi esterni, sia da quelli che arrivano dai fili di alimentazione. Per fare ciò ogni cavo è multipolare; al suo interno sono quindi presenti più fili di diametro diverso.

Nel caso del U47 il cavo è l’alimentatore sono stati sviluppati in un momento successivo: verso la fine degli anni 50′ la rete elettrica tedesca era stata ricostruita e la tensione di distribuzione era stata fissata a 110V, per le zone rurali e 220V per quelle cittadine. Per poter utilizzare i microfoni alla nuova tensione di alimentazione, la Neumann sviluppò l’alimentatore modello NG in grado di poter accettare in ingresso entrambe le tensioni di rete, e restituire in uscita i valori per il corretto funzionamento dei microfoni U47 e U48.

Da quel momento in poi tutti i microfoni nuovi sarebbero usciti con a corredo l’alimentatore e il cavo  dedicato, invece per quelli più vecchi si sarebbe potuto acquistare il tutto a parte.

IL cavo del nostro microfono è piuttosto malconcio: i connettori sono ossidati, le molle arrugginite, la gomma è rigida e tende a sbriciolarsi. In alcuni punti c’è anche della muffa biancastra. Dopo aver smontato i connettori mi accorgo che l’interno del cavo è formato da tre singoli fili separati tra loro da alcuni refoli di stoffa; questo complica le cose perché la Gomma Butilica del rivestimento esterno negli anni si è parzialmente sciolta e si è incollata ai refoli impedendo lo scorrimento degli stessi e dei relativi fili.Per i connettori non è un grosso problema: si smontano e si lucidano pezzo per pezzo, le molle arrugginite si smerigliano e poi una volta zincate si riverniciano con lo smalto; ma per il cavo è diverso.

Essendo di gomma  si dovrebbe sostituire in toto perché è pericoloso.

Bisogna infatti tenere conto che sul cavo ci sono circa 100V, e essendo l’isolante danneggiato potrebbe finire a contatto con l’operatore che potrebbe prendere la scossa.Dopo aver consultato un amico chimico, mi decido a utilizzare una serie di prodotti a base di silicone per trattare la parte di cavo ancora in buone condizioni e di tagliare la parte troppo danneggiata. Il cavo risulterà più corto di 40cm ma almeno sarà sicuro.

 

Dopo aver rimontato il tutto e averlo testato con un misuratore di isolamento, mi sento di dire, che ora il cavo può essere usato in totale sicurezza.

Nella prossima e ultima parte vedremo l’alimentatore di questo magnifico microfono.

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