Per evitare discussioni e fraintendimenti vorrei mettere alcune cose in chiaro: Il vostro Outboard o il vostro microfono non sono la mia esclusiva priorità, non devo riparare solo il vostro materiale. Ogni oggetto ha un numero in base alla data di arrivo, e quando è il suo turno lo visiono, eseguo un preventivo e lo riparo. I tempi di solito sono di circa 4 mesi. Sono possibili riparazioni veloci fatte tra un lavoro e l’altro saltando la fila, solo nel caso ci sia un urgenza particolare; che va concordata, in ogni caso, prima. Non esiste modo per avere qualcosa da me subito, se iniziate a tartassarmi di telefonate o di messaggi per avere qualcosa in tempi brevi otterrete solo la restituzione immediata dell’apparecchio nella condizione in cui è arrivato e il blocco del vostro numero sul mio telefono.
Se dovete fare una produzione in studio, vi serve un particolare tipo di microfono e volete essere sicuri di averlo riparato in tempo, mandatemelo 5 mesi prima; non aspettate all’ultimo. Al volo vi posso solo verificare lo stato generale o ripassare una saldatura fredda.
Nel caso invece che cambiaste idea potete richiedere la restituzione nella condizioni in cui ho ricevuto l’oggetto (compresi danni eventualmente causati dai corrieri durante la prima spedizione) in qualsiasi momento pagando solo le spese per la spedizione di ritorno.
Riparazioni “difficili”
Quante volte ho sentito la frase: “Ha iniziato a fare un ronzio ma ho aspettato a mandartelo perche dovevo finire una cosa, poi però si è spento del tutto”. Non aspettate che il vostro Outboard smetta completamente di funzionare; se incomincia a fare difetti strani; spegnetelo e mettetelo da parte. Spenderete molto di più dopo per riparare un guasto più grave o più guasti diversi causati dal primo malfunzionamento.
Oggetti “smanettati”
In certe occasioni smontando un’apparecchiatura mi rendo conto che è già stata aperta e riparata, a volte bene, a volte male. In questi casi è meglio che mi diciate subito se voi o qualcun altro ci ha messo le mani; se avete provato a usare qualche consiglio trovato su internet o se l’oggetto è caduto (accade sopratutto con i microfoni). Io non mi offendo, non mi arrabbio, ma preferisco sapere subito se un oggetto è in condizioni di originalità o no, perché così so come trattarlo.
Restauri “impediti”
Talvolta mi è capitato di avere per le mani degli apparecchi che necessitavano di particolari pezzi di ricambio originali di difficile reperibilità e che nonostante io avessi trovato, secondo il parere del cliente costavano troppo. Il cliente pretendeva di trovare un ricambio originale degli anni 50 ma al prezzo che giudicava lui adeguato. Essendo questa una pretesa assurda in quanto nessuno ti regalerà mai i pezzi rari e che quando si restaura è necessario essere elastici per quanto riguarda i prezzi; mi riservo di abortire tutti quei lavori che, a mio giudizio, rischiano di restare sospesi a tempo indeterminato. In questi casi chiederò di poter rispedire l’oggetto e un compenso esclusivamente per il tempo perso.